Recupero crediti: Piani d’azione

Piani d’azione

Vi sono aziende giudiziose e rapide nel perseguimento degli insoluti, che:

– inviano il 1° sollecito scritto dalla propria sede entro 7 giorni dalla scadenza fattura
– incaricano lo studio legale di riferimento entro i 60 giorni dalla scadenza per la prima messa in mora
– si appoggiano ad uno studio legale efficiente, che provvede all’immediata diffida, seguita a breve (nel caso di mancato pagamento) dal ricorso per decreto ingiuntivo.

Ecco… messo a punto, nel migliore dei modi, quanto serve per poter aggredire il patrimonio del debitore. Ma – spesso – si è solo a metà dell’opera….!

Vi sono infatti “cattivi pagatori” che sono

– abituati a convivere con le azioni giudiziali

oppure

– travolti da numerose altre pendenze, non possiedono effettivamente sufficiente liquidità

…in entrambi i casi la stessa notifica del decreto ingiuntivo può non sortire effetto.

In tali ipotesi la peggior condotta che si può tenere è quella di procedere a pignoramenti alla cieca, o per tentativi.

Infatti, in assenza di un’azione mirata:

– o non si otterrà alcun risultato

– ovvero si otterranno risultati parziali e tardivi, con costi gravemente incidenti sull’economia della pratica

Venendo a casi concreti, è ad es. normalmente inutile incominciare con un pignoramento di mobili (notoriamente la forma più infruttuosa di esecuzione), se non si è costretti dall’assenza di altri cespiti aggredibili.
Viceversa la stessa istanza di fallimento nei confronti del debitore, spesso vista come extrema ratio, può – in determinate ipotesi, per la propria efficacia persuasiva – condurre ad un recupero immediato.

Ecco – di seguito – una elaborazione di Piani d’Azione dai risultati normalmente ottimali, e cioè … “di miglior risultato medio al minor costo, ed al minor tempo”.

Nota per la lettura:

  • per ogni piano d’azione, le iniziative sono numerate in ordine preferenziale decrescente
  • le lettere a parità di numero indicano alternative da valutare volta per volta secondo la specificità del caso
  • i piani d’azione si traducono in consigli – riteniamo – estremamente validi, in quanto dettati dalla nostra esperienza sul campo. Non costituiscono, peraltro, regole assolute o generali, poichè strategie diverse possono rendersi talora preferibili in relazione alla specificità del caso.
·       PIANO D’AZIONE N. 1
…il mio debitore è…
PERSONA FISICA O DITTA INDIVIDUALE
1 RICERCA IMMOBILI + ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE
2a RICERCA CONTI CORRENTI + PIGNORAMENTO SUDDETTI
2b RICERCA E PIGNORAMENTO DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
3a PIGNORAMENTO MOBILIARE
3b ISTANZA FALLIMENTO
3c CHIUSURA PRATICA

 

·       PIANO D’AZIONE N. 2
…il mio debitore è…
SOCIETA’ IN NOME COLLETTIVO (S.N.C.)
SOCIETA’ IN ACCOMANDITA SEMPLICE (S.A.S.)
1 RICERCA IMMOBILI SOCI + ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE
2 RICERCA CONTI CORRENTI SOCIETA’ + PIGNORAMENTO SUDDETTI
3 PIGNORAMENTO MOBILIARE C/O SOCIETA’ (OBBLIGATO PER PASSARE AL 4)
4 RICERCA CONTI CORRENTI SOCI + PIGNORAMENTO SUDDETTI
5a PIGNORAMENTO MOBILIARE SOCI
5b ISTANZA FALLIMENTO SOCIETA’
5c CHIUSURA PRATICA

 

·       PIANO D’AZIONE N. 3
…il mio debitore è…
SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA (S.R.L.)
1 RICERCA CONTI CORRENTI + PIGNORAMENTO SUDDETTI
2a ISTANZA FALLIMENTO
2b PIGNORAMENTO MOBILIARE
2c CHIUSURA PRATICA

 

·       PIANO D’AZIONE N. 4
…il mio debitore è…
SOCIETA’ PER AZIONI (S.P.A.)
1a RICERCA IMMOBILI + ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE
1b RICERCA CONTI CORRENTI E CREDITI + PIGNORAMENTO SUDDETTI
2a ISTANZA FALLIMENTO
2b PIGNORAMENTO MOBILIARE
2c CHIUSURA PRATICA

 

·       PIANO D’AZIONE N. 5
…il mio debitore è…
ENTE
1 RICERCA CONTI CORRENTI + PIGNORAMENTO SUDDETTI
2 RICERCA IMMOBILI + ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE
3a PIGNORAMENTO MOBILIARE
3b CHIUSURA PRATICA

Contatti

Schermata 2016-05-23 alle 15.18.29Tel. +39 011 6408044

Schermata 2016-05-23 alle 15.18.35
Fax +39 011 4464115

Schermata 2016-05-23 alle 15.18.41
info@studiolegalesurace.it

Schermata 2016-05-23 alle 15.18.46
Viale del Castello, 1
10024 Moncalieri (TO) ITALIA

mappa

logo-facebook